AQUAE! WORLD WATER DAY 2024 – 1 luglio
Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma | Ore 14:00
Viale Castro Pretorio 105 – Roma 00161
Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma | Ore 14:00
Viale Castro Pretorio 105 – Roma 00161
SCARICA QUI IL PROGRAMMA DI AQUAE! – 1 luglio 2024
Programma Aquae 1 luglio 2024
HANNO PARLATO DI AQUAE…
SCARICA QUI LA RASSEGNA STAMPA DI AQUAE! 1 luglio 2024
Saluti di: Attilio Parisi Rettore dell’Università di Roma Foro Italico, Skender Topi Rettore dell’Università di Elbasan in Albania e Vincenzo Romano Spica Direttore Scientifico di AQUAE! 2024
Federico Mollicone, Presidente VII Commissione al Parlamento e Domenico Repetto, Direttore Comunicazione del MASE
Michela Miletto Coordinatrice di UNESCO World Water Assessment Programme e Paola Binetti Commissione al Senato Diritti Umani
“Mel mondo ci sono tantissimi paesi che condividono fiumi, laghi o aquiferi, quasi il 60% delle acqua dolci nel mondo sono trasfrontaliere: questi paesi hanno la possibilità di proteggere e gestire insieme le risorse idriche attraverso forme di cooperazione, e di scambi pacifici e proficui. L’acqua è quindi formidabile strumento di stabilità e di sviluppo sostenibile” Michela Miletto Coordinatrice di UNESCO World Water Assessment Programme (WWAP)
Aurelio Crudeli, Direttore Generale Federterme, Ferruccio Alessandria Presidente Assopiscine, Simone Forte Consiglio Nazionale dei Giovani con delega a Sport e Innovazione, Serena Angioli Agenzia Italiana per la Gioventù, Massimo Santucci Consigliere di Presidenza Remind
Moderatore: Rosario Mazzola Ordinario di Ingegneria Idraulica e Presidente Fondazione Utilitatis
Maria Luisa Ricci Referente Legionellosi ECDC – ISS, Vincenzo Romano Spica Ordinario di Igiene – Università di Roma Foro Italico, Pasqualino Rossi Direttore Ufficio IV, Ministero della Salute, Luca Lucentini Direttore CENSIA – Istituto Superiore di Sanità, Lorenzo Tadini Presidente AQUA Italia/ANIMA Confindustria, Cristian Carboni Coordinatore Water Europe Public Health WG
Vera Corbelli Segretario Generale Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale, Nazario Palmieri Generale di Divisione CUFAA, Stefano Vaccari Dirigente MASAF, Stefano Palomba Commissario Straordinario IZS Toscana e Lazio
Luca Baione Generale dell’Aeronautica Militare – Rappresentante Italiano all’Organizzazione Mondiale della Meteorologia, Alessandro Coletta Direttore COSMO Sky Med Agenzia Spaziale Italiana, Tania Tellini Direttore Settore Acqua Utilitalia, Antonio Rancati Coordinatore Generale Centro Studi Europeo CETRI-TIRES
Promosso dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie e Università di Roma “Foro Italiaco”: Vincenzo Romano Spica, Antonia Ricci e Fabrizio Michetti
Pier Carlo Barberis, Fondatore Stati Generali Mondo del Lavoro
In video le gemelline Giorgia e Sofia Colombo, classe 2009, Gaia Pozzi (2006), Sasha Mukhina (2008) e Giorgia Galli (2007). Il club brianzolo del presidente Oreste De Faveri, numero uno anche del Comitato Regionale FGI Lombardia, è allenato da Elena Aliprandi, responsabile nazionale delle individualiste azzurre, membro del comitato tecnico europeo di ginnastica ritmica e giudice internazionale, chiamata a giudicare ai Giochi Olimpici di Parigi. Con l’allenatrice, a bordo pedana ci sono Chiara Marelli e Veronica Bertolini, quest’ultima olimpica a Rio de Janeiro nel 2016. La San Giorgio ’79 ha vinto tre scudetti dal 2014 al 2016, quarta nella regular season del campionato di Serie A1 del 2024 si è qualificata per la Final Six del 7 aprile a Torino.
Le due sorelle Colombo hanno vinto il campionato italiano Gold Allieve, Gaia Pozzi era nella squadra juniores agli Europei Giovanili di Varna nel 2021, Sasha Mukhina ha preso parte ai Mondiali di categoria di Cluj Napoca 2023 e Giorgia Galli ha chiuso al quinto posto agli Assoluti di Folgaria (2023).
Gaia, Sasha e Giorgia fanno parte del Team Italia federale e vestono la maglia azzurra come individualiste, in prospettiva dei Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Dal 1979 ad oggi l’A.S.D Ginnastica San Giorgio ’79, con sede di allenamento a Largo Atleti Azzurri D’Italia, a Desio, è un punto di riferimento per la ginnastica ritmica. Attraverso la San Giorgio sono passati migliaia di ginnaste che hanno brillato in tutti i settori, vincendo scudetti e raggiungendo fantastici risultati a Europei, a Mondiali e anche alle Olimpiadi.
La coreografia originale montata sulle note di Acqua di Loredana Bertè è sta creata per l’occasione da Elena Aliprandi e dal suo staff.
In occasione della terza edizione di AQUAE! l’Università di Roma ‘Foro Italico’ lancia una iniziativa che coinvolge scuole, istituzioni aziende e singoli cittadini: costruire la prima Mappa Nazionale del Microbiota dell’Acqua.
Tutti sono invitati a collaborare inviando un campione d’acqua (2lt) preso dal rubinetto, da una fontana, da un tubo per l’irrigazione o una sorgente d’acqua. L’acqua verrà fatta ritirare dall’Università che attraverso il suo Laboratorio di Biotecnologie e tecniche all’avanguardia analizzeranno la microflora dell’acqua.
L’acqua infatti è viva, e i batteri che le appartengono variano da zona a zona e plasmano attraverso la loro diversità l’ambiente circostante (piante, animali, uomo).
Riempi e svuota una bottiglia di plastica 5 volte con l’acqua che vuoi far analizzare, riempila per la sesta volta e chiedi il ritiro della bottiglia. L’università manderà un corriere a ritirare la bottiglia direttamente all’indirizzo che indicherai.
Prima della spedizione stampa, compila e incolla l’etichetta sulla bottiglia
Scarica qui l’Etichetta Scuole o l’Etichetta Cittadini in pdf
Il soprano Rosaria Angotti dedicherà all’acqua due brani.
“Auf dem Wasser zu singen (Cantare sull’acqua)”
D. 774, è un Lied composto da Franz Schubert nel 1823,
basato sull’omonimo poema di Friedrich Leopold zu Stolberg-Stolberg.
Il testo descrive una scena sull’acqua dal punto di vista del narratore che si trova in una barca.
Approfondisce le riflessioni del narratore sullo scorrere del tempo, rappresentato dallo scorrere dell’acqua. L’acqua da sempre rappresenta la fonte di vita, come la profondità degli abissi ha da sempre rappresentato la paura per l’ignoto… In Schubert vita e morte sono due facce che convivono, e in questo lied l’acqua rappresenta il “terreno” su cui galleggiano, l’alfa e l’omega, il principio e la fine.
Tra lo scintillio delle onde rilucenti
scivola, come un cigno, la barca esitante;
ah, sulle onde dolcemente splendenti della gioia,
scivola l’anima al pari della barca;
perché giù dal cielo sulle onde
danza il crepuscolo attorno alla barca.
Sulle cime del boschetto verso occidente
ci saluta amichevolmente il rosseggiante chiarore,
sotto i rami del boschetto d’oriente
sussurra il calamo nel rosseggiante chiarore;
gioia del cielo e pace del bosco
respira la nostra anima nel rosseggiante chiarore.
Ah, mi sfugge via con ali rugiadose
il tempo sulle onde cullanti.
Domani fuggirà via con ali scintillanti
di nuovo, come ieri e oggi il tempo,
finché io sull’ala più alta e radiosa
finché io stesso non sfuggirò al mutar del tempo.
“Polesine (Tera e Aqua)”
è un canto scritto nel 1961
Parole in veneto polesano di Gigi Fossati (1900-1986), giornalista e poeta nato a Lonigo in provincia di Vicenza, poi trasferitosi a Rovigo, capoluogo del Polesine. Musica di Sergio Liberovici. Polesine, faceva parte dello spettacolo teatrale “Canti per noi”.
La parola Polesine, deriva dal latino Pollicinum (terra paludosa), da qui il testo del brano sulla disperazione del Polesine per guadagnarsi da vivere, presente in tutto il mondo.
Terra e acqua, acqua e terra
da piccoli come da grandi:
«Signora terra, ai suoi comandi,
signora acqua, buonasera;
buonasera».Terra e acqua! Si lavora
sotto un sole che scotta…
terra e acqua! Alla mattina
si comincia presto;
presto.
Terra e acqua! Terra nuda,
niente piante, niente ombra.
Questa fatica non è mai finita:
comanda che si sudi;
che si sudi.
Terra e acqua! A mezzogiorno
quel panino che si mangia
non c’è acqua per bagnarlo
e c’è acqua tutto intorno.